Santa Marina

12-04-2018 16:11 -

chiesa, luogo storico, archeo



Sono ancora visibili sulla campana della chiesa di Santa Marina le lesioni e i fori provocati dai proiettili durante le battaglie successive allo sbarco alleato del 1944.
Su di essa si legge il motto attribuito a San'Agata e che ricorre in molte campane in Italia e in Europa:
"MENTEM SANCTAM SPONTANEAM, HONOREM DEO ET PATRIAM LIBERATIONEM"
Non è certo che la santa abbia davvero scritto tale frase né è del tutto chiaro il suo significato. E infatti dal III secolo in poi, ovvero dal tempo della santa siciliana, diverse sono state le interpretazioni, spesso aggiungendo qualche verbo mancante per avvalorarle. E questo giustificherebbe fra l'altro l'uso dell'accusativo.
Eccone alcune:
"Mente santa e spontanea per l'onore di Dio e la salvezza della patria."
"Ella ebbe mente santa e spontanea e si dedicò all'onore di Dio e alla liberazione della patria."
Come si vede alcune di tali versioni leggono la "liberazione" come protezione del territorio dalle minacce della natura, alludendo alla leggenda che fece di s.Agata il baluardo che difese Catania dalle ricorrenti eruzioni dell'Etna. Altre la interpretarono vedendo nella "patria" l'anima che va difesa dall'assalto del peccato.
In ogni caso, la frase appare abitualmente sulle campane di mezzo mondo e sembra adattarsi particolarmente bene alla funzione di difesa della comunità che esse hanno svolto lanciando il loro suono in caso di incendio, invasione o di altro pericolo immediato.
[c.tondi]
[informazione suscitata da una nota di Fabio Ferri (Ardea) di cui sono anche alcune foto; riferimenti bibliografici: Pignatiello-L'epitaffio di s.Agata, GrossiGondi-Gregorianum, ecc.]