Anzio - riaprire al più presto la fermata Cotral di viale Elisabetta

06-01-2018 22:58 -

Una fermata "anomala" quella all'angolo della litoranea con viale Elisabetta, nel quartiere di Lavinio. Ne esiste infatti solo metà! Il bus Cotral della linea Roma Eur/Nettuno vi ferma solo quando si dirige a Nettuno, ma quando ritorna verso Roma la fermata viene saltata.
Gli autisti hanno disposizione di non effettuarla e ciò sembra sia dovuto alla presenza di un verbale fatto tempo addietro dalla Polizia locale di Anzio e mai revisionato.
Nel verbale si affermerebbe che il luogo della fermata non è abbastanza sicuro per la sicurezza degli utenti. In pratica sarebbe la presenza di una cunetta a bordo strada la colpevole di tutto perché impedirebbe agli utenti del bus di salire e scendere in sicurezza.
Dietro la vicenda c'è qualche ombra che andrebbe dissipata al più presto, non fosse altro perché la fermata in questione è la più vicina alla scuola alberghiera di via delle Bougainvillee ed i ragazzi, da quando essa non è più operativa, si devono recare alla precedente o alla successiva, incamminandosi lungo quella infausta rotabile che è la litoranea Ostia-Anzio.

Confidiamo che chi di dovere si faccia carico del problema e lo rimuova. Noi lo solleviamo rivolgendoci al Sindaco e a Cotral con questa lettera PEC inviata il 5 gennaio scorso.

a Sindaco di Anzio
e
a Direzione Esercizio COTRAL SpA

OGGETTO: Bus Cotral Roma-Laurentina/Nettuno: richiesta di ripristino
della fermata “viale Elisabetta” in Anzio

Con pesante rammarico rileviamo che sulla linea Cotral “Roma-Eur Laurentina/Nettuno” la fermata in direzione Roma situata ad Anzio all’altezza di viale Elisabetta è tutt’ora in attesa di ripristino.

Come è noto quella fermata è di grande utilità per gli studenti della sede di Lavinio dell’Istituto scolastico Marco Gavio Apicio (turismo, ristorazione ed alberghiero) e infatti costoro, da quando essa è stata sospesa, devono incamminarsi lungo la via litoranea SP601 (nota localmente come via Ardeatina) per raggiungere la fermata più vicina. A causa di ciò i ragazzi fanno ora un percorso estremamente esposto con un elevatissimo rischio di essere travolti da qualche veicolo (portiamo alcune immagini a riprova di ciò). Si aggiunga che questo pericoloso tratto prolunga di ulteriori 400 metri il già lungo tragitto che gli studenti fanno per arrivare dalla scuola alla strada provinciale, cosa che, specie alla fine delle lezioni, crea loro un disagio di cui la città non può certo andare fiera.

Ci corre poi l’obbligo di riferire che da nostre indagini la sospensione (non soppressione, si badi bene) della fermata sarebbe scaturita da un verbale di Polizia locale che riscontrava come “non sicura” la fermata in oggetto perché la cunetta delle acque di scolo non offriva sufficiente spazio a bordo strada per gli utenti in attesa.
Se ciò fosse davvero l’unica ragione allora invitiamo con ancor più determinazione il Sindaco di Anzio a dare disposizione perché la cunetta venga coperta per i pochi metri necessari e ad interpellare Cotral perché ripristini prontamente il servizio.

Abbiamo usato la forma dubitativa perché circola anche una spiegazione di tutt’altra natura secondo la quale la cosa andrebbe attribuita a pressioni esercitate da un commerciante del posto “seccato” per la presenza dei ragazzi in attesa del bus. Naturalmente non vogliamo credere a tale versione che riportiamo solo per dirimere in anticipo eventuali odiose argomentazioni a sfavore del ripristino.

Concludiamo osservando che sul lato opposto della strada il bus in direzione Nettuno continua tranquillamente a fermare, dando vita a una situazione paradossale e sconcertante per gli utenti del servizio stesso.
La presente è inviata via canali certificati unitamente alla preghiera di darci riscontro scritto in modo da consentirci di tenere informata la cittadinanza sull’evolvere della questione.
Distinti saluti.