𝐕𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐞 nel convegno di sabato 29 novembre ad Anzio.

30-11-2025 05:37 -

Servizi territoriali pronti in caso di bisogno, necessità di una casa rifugio, telecamere come strumento di prevenzione. Sono gli elementi emersi nell’incontro “Mia madre, mia figlia, mia sorella” tenutosi a Villa Sarsina e dedicato alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

𝐏𝐨𝐥𝐥𝐚𝐬𝐭𝐫𝐢𝐧𝐢: “𝐂𝐚𝐬𝐚 𝐫𝐢𝐟𝐮𝐠𝐢𝐨 𝐢𝐧 𝐮𝐧 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐬𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐦𝐚𝐟𝐢𝐞”.
“Abbiamo bisogno di strutture di primissimo intervento dove la donna che si rivolge al pronto soccorso possa essere ospitata nei giorni seguenti, il tempo necessario a elaborare le proprie scelte tra la denuncia e l’adesione al progetto. Inoltre stiamo considerando di utilizzare uno dei beni confiscati alla mafia per realizzarvi una casa rifugio, un tipo di struttura per la quale ci sono già oggi liste d’attesa”.
(Rita Pollastrini, assessore comunale ai Servizi sociali)

𝐒𝐨𝐦𝐦𝐚: “T𝐞𝐥𝐞𝐜𝐚𝐦𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐞𝐧𝐢𝐫𝐞”
“Nel nostro sistema di telecamere sono registrate le targhe delle vittime di stalking e quelle di chi le minaccia, se i due mezzi vengono rilevati ad Anzio, scatta automaticamente un alert alle forze dell’ordine che possono intervenire.”
(Catello Somma, assessore comunale alla Sicurezza)


Contro la violenza sulle donne martedì 2 dicembre alle 9 in piazza Garibaldi ad Anzio si svolgerà un Flash mob dei ragazzi del liceo scientifico “Innocenzo XII”.


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Sportello antiviolenza e antidiscriminazione del comune di Anzio:
viale Paolini 6 - orari: lunedì 9-12, martedì e giovedì 15-17;
Tel 0698499.419 o 491 finale
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