Acqualatina sta perciò seguendo un piano di lavoro che prevede:
--- Recupero perdite idriche
--- Interconnessioni di reti e centrali
--- Attivazione di nuove fonti e messa in sicurezza delle fonti esistenti
Il primo obiettivo, il recupero perdite idriche, è il principale. Tuttavia perché se ne vedano gli effetti è importante che si proceda anche con gli altri due.
La disponibilità di fondi pubblici (quelli del PNRR) ha dato slancio alle attività già in corso e ha permesso di impostarne di nuove in attesa di altri finanziamenti.
I Fondi PNRR ammontano a oltre 56 milioni a cui si aggiungono altri 6 milioni del Ministero dell'Ambiente per la depurazione.
Il progetto consiste nel digitalizzare la rete e sostituire i tratti più ammalorati. Obiettivo: drastica riduzione delle perdite e una gestione meno emergenziale.