La parola "viaggio " tema della mostra organizzata da CittaInsieme a cui hanno aderito 40 artisti, conclusasi oggi 15 giugno, evoca di solito sentimenti positivi: un'avventura, un ricordo, un sogno, un ritorno, un innamoramento...
Sono i viaggi del sole perché il sole rende tutto più nitido e ridente. Infatti, percorrendo le due sale del Forte Sangallo di Nettuno dove sono state esposte per una settimana le 40 tele, sculture e composizioni, saltavano immediatamente agli occhi i colori chiari, vivaci di paesaggi e soggetti.
Eppure, osservando più attentamente le singole opere, anche alla luce delle brevi spiegazioni date da ogni artista, delle zone d'ombra si possono scorgere: nella macchia nera che si intravede nei vibranti colori del Mediterraneo, in quel solco argentato che rappresenta la vita spezzatosi troppo presto, negli uccelli che volano verso il sole lasciandosi dietro nubi minacciose..
Sono i viaggi della luna, ma non la luna amica cantata dai poeti bensì una luna remota, la cui luce fredda dissimula e confonde, la cui assenza accresce il timore delle tenebre. Eppure sono questi i viaggi della speranza: affrontare di notte sentieri impervi per scavalcare frontiere ostili, oppure mari sconosciuti su mezzi di fortuna come quella piccola zattera ingegnosamente creata con foglie di magnolia essiccate e laccate di azzurro o la piccola imbarcazione scolpita nella pietra nera che sembra l'abbraccio di una madre.
Ogni viaggio implica coraggio sembrano dirci queste 40 opere veramente belle e originali, sia per raggiungere luoghi sconosciuti sia per riscoprire attraverso un viaggio interiore mai semplice quel bambino che è dentro ognuno di noi e che chiede solo di essere amato.
Grazie a questa mostra, a questi artisti, abbiamo ricevuto un biglietto per un viaggio di fantasia che sarà soltanto nostro.