a Danila Venezia «
…per aver saputo creare delle immagini poetiche con parole armoniose aderenti ai sentimenti provati, mentre il concetto d’amore è nobile ed elegante pur non tralasciando la sensualità. Un messaggio di cui la società sembra avere bisogno quale futuribile speranza.»
a Maria Grazia Vasta «…“La Sentinella” è un racconto simbolico e di attualità. Una “Sentinella” ultraterrena che tutti vorremmo al nostro fianco, soprattutto quando, come in questa narrazione, il marito Damon tenta di eliminare fisicamente la moglie Sofia, dopo anni di violenza verbale e di silenzi. Un racconto pertanto propedeutico e pedagogico
che vuole anche ricordarci di tenere ben aperti gli occhi su individui che, con doppia faccia, coltivano un amore malato, capace di non apportare niente di buono al proprio futuro e a quello degli altri.»