Anzio argina l'ondata.

13-10-2020 18:59 -

Oggi 13 ottobre 2020, il Sindaco di Anzio ha riunito intorno a un tavolo rappresentanti di Polizia, Carabinieri, ASL, Polizia Locale, Ufficio Sanità del Comune e la Dirigente del personale.

Dalla riunione sono emerse decisioni per la città di Anzio in merito alla lotta al Coronavirus, decisioni che considerando il preoccupante andamento crescente del contagio in città, sono in qualche caso ancor più restrittive di quanto contenuto nel decreto che il Governo italiano ha diramato questa notte.

Primo obiettivo è rafforzare i controlli sugli assembramenti: a tale scopo vengono istituiti turni di lavoro anche notturno per i vigili urbani. Ad essi si affiancano polizia e carabinieri. Nel mirino i capannelli in strada e i gruppi di genitori che si trattengono davanti le scuole oltre lo stretto necessario per accompagnare lo studente.

Tra Comune ed ASL scatta inoltre una collaborazione continuativa allo scopo di garantire che gli interventi di sanificazione vengano eseguiti correttamente, non escludendo la temporanea chiusura del locale.
Inoltre partono controlli rigorosi sull’orario di apertura degli esercizi di ristorazione.

Il Sindaco ha diramato tali indicazioni chiudendole con un vivo appello al senso civico di ciascuno in modo da “superare il prima possibile questo complicato periodo storico".