Carabiniere di 23 anni muore salvando la vita di 22 persone. Il drammatico episodio nelle vicinanze di Fiumicino.

23-09-2020 17:43 -

Era stato assegnato da pochi mesi alla stazione di carabinieri di Torrimpietra quando si è trovato in una situazione incredibile: un gruppo di 22 abitanti era bloccato sotto la minaccia delle armi di alcuni uomini in uniforme militare.

Le persone erano state già costrette a scavarsi le fosse in cui sarebbero cadute e la morte appariva imminente, quando si è visto il carabiniere mormorare qualcosa al capo dei militari. Subito dopo i 22 sono stati lasciati liberi ma mentre si allontanavano hanno udito una secca raffica di mitra e voltandosi hanno visto il giovane vicebrigadiere cadere a terra.
Una ricostruzione dei fatti ha rivelato trattarsi del vicebrigadiere D’Acquisto Salvo, nato a Napoli e di appena 23 anni di età, studente di liceo e poi del Conservatorio prima di arruolarsi nell’Arma.

La vicenda sembra essere nata dall’esplosione accidentale di una cassetta di munizioni trovata dal manipolo di militari, esplosione in cui due di essi erano rimasti uccisi. Nel tentativo di smascherare i presunti colpevoli del fatto i militari avevano deciso di fucilare per rappresaglia 22 persone del luogo, pescate a caso e di età compresa fra i 13 e i 70 anni. A scongiurare l’eccidio il coraggioso intervento di Salvo a cui sarà giusto dedicare perenne riconoscimento.

Palidoro di Torrimpietra, 23 settembre (millenovecentoquarantatre).