Ospedale: salvi i reparti di Ginecologia e Pediatria?

21-05-2020 16:35 -

Il Consiglio Comunale di Anzio martedì 19 maggio ha approvato una mozione per la riapertura del Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale Riuniti e per l'immediata riattivazione degli screening oncologici di primo livello.

Ecco in estrema sintesi il testo approvato:
Ripristino di tutte le prestazioni sanitarie presso l'Ospedale di Anzio

L'Ospedale di Anzio fornisce assistenza a 150.000 persone durante il periodo invernale e supera abbondantemente le 250.000 durante il periodo estivo;

Esso ha "percorsi Covid" anche per ostetricia e neonatologia il che gli consente di non mettere in contatto gestanti e neonati covid-positivi con il resto dei reparti e pertanto non c'è motivo di continuare ad esporre a rischi donne e bambini utilizzando i reparti dell'Ospedale dei Castelli.

Per quanto sopra il Consiglio comunale di Anzio impegna il Sindaco e la Giunta a sollecitare presso la ASL la riapertura del reparto di Ostetricia e Ginecologia anche per evitare che il calo dei servizi offerti dalla struttura ne provochi un declassamento con la perdita della classificazione di DEA di I livello.
Va anche richiesta l'immediata ripresa degli screening oncologici di primo livello e di tutti i LEA (livelli essenziali di assistenza).

Da sottolineare che la mozione è stata presentata dal consigliere di opposizione Anna Marracino ma appoggiata ed integrata dai consiglieri di maggioranza.

Sull'argomento era stata indetta una manifestazione di sostegno per la mattina di domenica 24 maggio proprio davanti all'ospedale. La manifestazione trova adesso piena rispondenza nelle decisioni dell'amministrazione comunale.