Per la verità, se stessimo all’indigestione che ci hanno fatto fare attorno a quel fatidico 21 luglio quelli della Televisione, del Cinema e dei Mass Media in generale (ricordate: “Un passo grande per l’Umanità...”?) verrebbe voglia di piantarla lì perché ormai sappiamo tutto e di tutto: come è fatta la Luna, come ci si arriva, come ci si saltella sopra a suon di minuetto, come appare la Terra da lassù (“quel piccolo punto blu”) e tutte quelle altre belle cose lì fatte di Scienza e di Tecnologia, alcune per dimostrare che ci siamo stati davvero, altre per smascherare il grande imbroglio.

Insomma il 29 settembre al Simposio di Lavinio anche noi vogliamo dire la nostra. E quando dico noi, mi riferisco a Giancarlo Marchesini e a me, dato che, in coppia, un pezzetto io e un pezzetto lui, intratterremo gli ospiti cercando di andare un po’ fuori dai soliti schemi. E ciò non allo scopo di far gli originali a tutti i costi quanto piuttosto per farvi passare un pomeriggio in grande letizia.

Così ci sarà poca Matematica (ahimè), poca Scienza e, invece, molte chiacchiere e pettegolezzi.

A parte il Giancarlo che ci stupirà come sempre con le sue riflessioni acute e originali, io, da parte mia, vi prometto che non mancherò di trattare, se pur brevemente, il delicato tema del Diritto Spaziale, tanto per cercar di capire che aria tirerà nei prossimi decenni circa il fatto che si possa andare più o meno impunemente a prendere possesso degli oggetti celesti che ci circondano.

Oggi la Luna, domani Marte e dopodomani… insomma avete capito.

L’Umanità, nella sua Storia, ovunque si è spinta, ha finito col farlo, impossessandosi con la forza dei nuovi territori, schiacciando i più deboli, portando sempre distruzione e morte. O non ve lo ricordate bene? Volete che ne parliamo?

Dai, aspetto anche voi, amici di “Cittainsieme”!

Sergio Bedeschi