15 e 16/12 Due concerti a Roma per i cori dell'associazione Lavinia Litora di Anzio

15-12-2018 / 16-12-2018 - in calendario

Doppia esibizione romana per i cori LAVINIUM ed INSIEMECANTO, le due formazioni corali dell'associazione anziate Lavinia Litora che ha sede in Villa Claudia.

Domenica 16 - Continuando una ormai lunga tradizione l'associazione si fa promotrice della bellissima manifestazione natalizia dal nome "NOTE DI NATALE", una serata che raccoglie, oltre ai due già citati, diversi altri cori sempre preparati dal Maestro Fabrizio Vestri.

Il 2018 vede la partecipazione del Polifonico della Croce Rossa Italiana, l'OASI dei dipendenti comunali di Roma Capitale, il giovanile SingUP e il gruppo "Cor de' Cenci", tutti di Roma, oltre al coro del Liceo scientifico Innocenzo XII di Anzio. Insomma una compagine che assomma a circa 150 cantori!

Ma non è tutto: quest'anno al concerto Note di Natale prenderà parte anche il Quartetto d'archi Refice e la suggestione di qualcosa di speciale a questo punto sarebbe assicurata ed il supporto venuto dalla prestigiosa associazione di cultura musicale "Colle Ionci" di Velletri non può che confermarlo.

Se poi si pensa che l'evento si tiene nella famosa chiesa barocca di s.Maria in Montesanto, una delle due chiese gemelle che si affacciano dal Corso su piazza del Popolo e forse più conosciuta come la "Chiesa degli Artisti" a causa delle frequentissime cerimonie riguardanti personaggi dello spettacolo o dell'arte che vi si svolgono, l'importanza dell'appuntamento si è bella e presentata.




Sabato 15 - una sorta di anticipazione del concerto di domenica, ma senza il quartetto strumentale, si terrà invece il giorno prima in tutt'altra parte della città, in s.Filippo Neri in Eurosia al quartiere Garbatella.

Quelli che oggi appaiono come una grande chiesa urbana e un oratorio ricco di iniziative sociali prendono origine in realtà da una casupoletta rurale che ai primi dell'Ottocento si trovava proprio sulla strada sterrata che dalla basilica di s.Paolo portava alle catacombe di s.Sebastiano.

Il casale fu trasformato in chiesina di campagna intitolata ai santi Isidoro ed Eurosia ed ancor oggi a quell'antico edificio ci si riferisce affettuosamente indicandolo come la "Chiesoletta".

Tutto questo avveniva nell'anno 1818, duecento anni fa esatti, e l'occasione di questo bicentenario è proprio il motivo che ha spinto la parrocchia a darvi risalto ospitando il grande concerto corale.

Il caso vuole che anche uno dei brani in programma, la famosissima Stille Nacht (Astro del Ciel), compie 200 anni di vita essendo stato eseguito la prima volta dai due autori nella piccola chiesetta austriaca di s.Nicola giusto il 24 dicembre 1818.

Ad Oberndorf, e anche lì si trattò dunque di una "chiesoletta", il maestro di scuola Gruber ed il prete Mohr si accompagnarono con la chitarra perché l'organuccio della chiesa era fuori uso e i soldi per ripararlo non c'erano. Ma la messa di natale udì allora per la prima volta un canto che è diventato di tutti.

S.Filippo Neri è in via delle Sette Chiese 103, alle spalle del Palazzo della Regione Lazio.



Entrambe le serate iniziano alle 19. L'ingresso è libero.